Mario Del Donno,
Direttore UOC Pneumologia – AO “G. Rummo”, Benevento
Le patologie respiratorie croniche, come la BPCO, l’asma bronchiale, ecc, rappresentano una vera e propria priorità sanitaria in Italia e nel mondo in quanto determinano un peso sociale ed un importante onere per la comunità, sia in termini di mortalità che di invalidità, oltre che per gli alti costi sanitari diretti ed indiretti.
I fattori di rischio più importanti nel determinare tali affezioni, sono il fumo di tabacco e l’inquinamento ambientale interno ed esterno. Il fumo di tabacco è la principale causa della BPCO e circa l’80-90% dei soggetti con diagnosi di BPCO sono fumatori di lungo termine, ma anche l’esposizione al fumo passivo e l’esposizione professionale possono influenzare lo sviluppo e la progressione della malattia.
Inoltre, l’onere della BPCO non fumo-correlata nel mondo appare essere molto più alta di quanto stimato, tanto da raggiungere circa il 25-45% dei pazienti con BPCO, che non hanno mai fumato.